Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici
Amministrazione trasparente
Il Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83 e s.m.i. (cosiddetto "Decreto Sviluppo") all'art. 18 richiede la pubblicazione sui siti istituzionali delle Amministrazioni Pubbliche delle informazioni relative alla concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese e all'attribuzione di corrispettivi e di compensi a persone, professionisti, imprese ed enti privati e comunque di vantaggi economici di qualunque genere, di importo pari o superiore ai mille euro.
La norma mira a garantire la trasparenza dell’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali e della gestione degli incentivi alle imprese e delle decisioni più importanti che comportano la spesa di denaro pubblico, anche al fine di ottimizzare le politiche economiche pubbliche per la crescita produttiva e al contempo garantire forme diffuse di controllo da parte dei cittadini sulla spesa pubblica e del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità secondo il principio di accessibilita' totale.
Di seguito il link al documento contenente tutte le informazioni di cui sopra; i dati sono forniti in formato aperto, per consentire l’esportazione, la ricerca e l'aggregazione delle informazioni.
Atti di concessione
Albo beneficiari provvidenze di natura economica
Ai sensi dell’art. 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 7 aprile 2000 n. 118 e della Delibera n. 105/2010 della Commissione per la valutazione la trasparenza e l’integrità delle Amministrazioni pubbliche, l’Albo dei beneficiari viene reso accessibile per via telematica gratuitamente, in modo da assicurare la massima trasparenza all’elenco di tutti i soggetti, comprese le persone fisiche, cui sono stati erogati contributi, sovvenzioni, crediti, sussidi e benefici di natura economica.
Nell’albo sono indicati:
- nome o ragione sociale;
- codice fiscale e/o partita IVA;
- capitolo di spesa;
- importo pagato;
- oggetto dell’intervento.
Nel caso in cui il contributo sia stato pagato in forma cumulativa a più soggetti (borse di studio, contributo spese trasporto e acquisto libri scolastici), è stato indicato il nominativo “diversi”, l’importo complessivo e la relativa causale.