CONTROLLO DELLE AUTOCERTIFICAZIONI

Nuove procedure per controllo delle autocertificazioni

 

Controllo autocertificazioni presentate a pubbliche amministrazioni e gestori servizi pubblici (art. 71 D.P.R. 445/2000)

ACQUISIZIONE DIRETTA DATI – (art. 15, comma 1 lett. c, della legge 12 novembre 2011, 183 legge di stabilità 2012, ha riformato l'art. 43, comma 1 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445. In sostanza le pubbliche amministrazioni e i gestori di servizi pubblici sono obbligati ad acquisire d'ufficio le informazioni oggetto delle autocertificazioni e delle dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà

Come inviare la richiesta ai SERVIZI DEMOGRAFICI:

P.S.: in seguito all'entrata in vigore del Decreto-legge 21/06/2013, n. 69 recante: «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia» convertito con legge n. 98/2013, l'utilizzo del fax nella corrispondenza tra Pubbliche Amministrazioni NON E' PIU' AMMESSO

Contenuto della richiesta di controllo

Nella richiesta occorre indicare:

  • ufficio di provenienza/indicazione Responsabile Amministrazione Procedente
  • oggetto, chiaro e completo di tutte le informazioni utili a reperire i dati richiesti. Nel caso si tratti del controllo di una autocertificazione o dichiarazione sostitutiva di atto notorio, la dichiarazione deve essere allegata
  • Firma apposta con le modalità sopra riportate (firma digitale, ovvero firma autografa e copia del documento d’identità acquisite mediante scanner). La firma deve essere accompagnata dal nome in chiaro e qualifica del sottoscrittore
  • Indirizzo e-mail al quale va spedita la risposta

 

N.B. LE RICHIESTE NON CONFORMI NON SARANNO EVASE

Controllo delle autocertificazioni presentate a privati che vi consentano (art. 71, comma 4, D.P.R. 445/2000)

Qualora il controllo riguardi dichiarazioni sostitutive presentate ai privati che vi consentano, i SERVIZI DEMOGRAFICI competenti al rilascio della relativa certificazione, previa definizione di appositi accordi, su richiesta di detti soggetti privati corredata dal consenso del dichiarante, rilasciano conferma in forma scritta o per via telematica, della corrispondenza di quanto dichiarato con le risultanze dei dati custoditi nei propri archivi.

Come inviare la richiesta ai SERVIZI DEMOGRAFICI

per via telematica

richiesta con firma digitale, ovvero firmata e scansionata unitamente a copia del documento d'identità

Condizioni essenziali perché sia evasa la richiesta di controllo

  • il soggetto privato che richiede il controllo delle autocertificazioni che gli sono state presentate, deve preventivamente prendere contatto con i SERVIZI DEMOGRAFICI al fine di definire idoneo accordo
  • il dichiarante deve dare il proprio consenso per iscritto (anche contestualmente all'autocertificazione) affinché i dati autocertificati siano sottoposti a controllo (a titolo esemplificativo si fornisce un modulo con incluso consenso del dichiarante)

 

Contenuto della richiesta di controllo

  • complete generalità del richiedente, indirizzo e n. di telefono
  • oggetto chiaro e completo di tutte le informazioni utili a reperire i dati richiesti
  • firma apposta con le modalità su richiamate; la firma deve essere dal nome in chiaro del sottoscrittore
  • indirizzo  di posta elettronica al quale va spedita la risposta

 

Tempi di risposta

I tempi di risposta sono quelli previsti dall’art. 2 comma 2 della legge 241/90, e dalla direttiva in premessa citata, ovvero entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta

N.B. LE RICHIESTE NON CONFORMI NON SARANNO EVASE